
Il Bonnacon
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euro 450,00
"... in Asia vive un animale che gli uomini chiamano Bonnacon. Ha la testa di toro, e anche tutto il suo corpo è delle dimensioni di un toro con la criniera di un cavallo. I suoi corni sono contorti, arricciandosi su se stessi, in modo tale che se qualcuno gli si oppone, non ne è danneggiato. Ma la protezione che la sua fronte nega, in questo mostro, è fornita dai suoi intestini. Perché quando si volta per fuggire, scarica gli effluvi del ventre, su una superficie di tre ettari, e il calore di questi dà fuoco a tutto ciò che tocca. In questo modo, respinge i suoi inseguitori con la sua escrezione dannosa ".
E' copia della miniatura che illustra il Bonnacon, contenuta nel “The Aberdeen Bestiary”.
Leonardo nel suo “bestiario – favole – facezie”, contenuto nel Codice H (1506-1510) scrive:
"BONASO noce colla fuga"
Questo (il Bonaso o Bonnacon. n.d.B.) nasce in Peonia; à collo con crini simile al cavallo, in tutte l’ altre parti è simile al toro, salvo che le sue corna sono in modo piegate indentro, ché non può cozzare, e per questo non à altro scampo che la fuga, nella quale getta sterco per spatio di 400 braccia del suo corso, il quale, dove tocca, abbrucia come foco.